Il solito binomio di Giuseppe Verdi e quello di Paolo Giorza, ricompaiono abbinate al teatro "La fenice" di Venezia il giorno 26 dicembre 1867 Così si ebbe la possibiltà di assistere, oltre all' opera Un Ballo in Maschera verdiano al ballo "la contessa d'Egmont" con musiche di Paolo Giorza e la coreografia di Giuseppe Rota Buona compagnia di ballo di allora con la ormai famosa Beretta Viena e Coppini nel passo a due Speriamo che nel 2014, l'inedito assoluto mondiale dell' opera di Paolo Giorza,Alba Barozzi, abbia luogo al teatro La Fenice di Venezia
Gli abbinamenti dei balli di Paolo Giorza con le opere di Giuseppe Verdi al Gran teatro La Fenice di Venezia, per cui vediamo il ballo Lucilla rappresentato nella medesima serata con un capolavoro verdiano : La Traviata Era il 30 gennaio 1856 e ancora la famosa canzone La bella Gigogin, che ci permise nel 1859 , con il suo ritmo incalzante, di sconfiggere gli austriaci nella battaglia di Magenta, doveva ancora accadere I nomi dei protagonisti del ballo Lucilla erano : Plunkett AdeleCipelli DomenicoVittonatiLuigi Borri Pasquale Scotti Rosina Belloni Giuseppe Schiano Vincenzo
Coreografi : Pasquale Borri, Giuseppe e Pietro Bertoja Mi piacerebbe vedere rappresentata in prima assoluta mondiale in quel teatro l'inedita opera di Paolo Giorza, Alba Barozzi
Ben dodici rappresentazioni ebbe il balletto di Giorza,Gabriella la fioraia al teatro "la Fenice" di Venezia dal 26/12/1858 al 16/01/1859, con la coreografia di Pasquale Borri
I nomi più famosi interpreti di quella ormai lontana rappresentazione furono Lazzaro Croce, Viena Beretta, Elena Gorini ed altri famosi di quegli anni Il balletto Gabriella la fioraia, fu rappresentato, come usanza di allora con un ' opera di un altro compositore italiano : Fausta del maestro bergamasco Gaetano Donizetti Potrà, un giorno,in quel teatro,essere rappresentata, nel centenario della morte di Giorza, la sua opera ancora inedita, Alba Barozzi ?
Fra i numerosi balli composti dal musicista milanese Paolo Giorza, al teatro"La Fenice" di Venezianella stagione di carnevale del 1856 -57,fu rappresentato il ballo La Giuocoliera o Giocoliera rallegrando con le sue musiche la gente veneziana di allora Coreografo di allora fu Pasquale Borri e,quel ballo fu abbinato con l'opera Il Trovatore di Giuseppe Verdi (evidentemente fu un felice accopiamento) Tra gli interpreti della Giocoliera, si possono ricordare la Plunkett, Schiano, Sipelli, Belloni ed altri quali Scotti, Vittonati, Morando ecc.) Testo e note di Carlo Lamberti